6 mag 2025

SARA PELLEGRINI "Rotte di libertà"

 "Rotte di libertà", 2025
300x210cm
Pittura e foglia oro su metallo.
Installazione artistica con grelle originali della Seconda Guerra Mondiale

OPERA DI SARA PELLEGRINI

Cinque piste. Cinque nomi.
Madna – Canne – Biferno – Ramitelli – Nuova
Tracce di metallo, memoria di terra e cielo.
Questa installazione è composta da grelle in acciaio utilizzate originariamente come superfici di decollo e atterraggio provvisorie durante la Seconda Guerra Mondiale. Oggi, diventano frammenti di memoria, simboli concreti del passaggio della guerra e del cammino verso la pace.
Il blu, inserito con gesto deciso, rappresenta l’intervento della Balkan Air Force sul territorio di Campomarino. Un’azione strategica e determinante che ha contribuito alla liberazione e alla fine del conflitto.
La ruggine parla del tempo, dell’abbandono, del peso della guerra.
L’oro simboleggia la pace, la rinascita, la ricostruzione.
Ogni pista, intitolata con il suo nome storico, racconta un frammento di quella storia condivisa.
"Rotte di libertà" è un omaggio alla memoria collettiva, alla resilienza del territorio, e al volo che ha aperto la strada alla luce. 


“Ciò che non può morire. La fiamma di Tina Modotti”